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In questa pagina notizie e servizi da Ceglie Messapica (Brindisi)

 

 

I giovanissimi della Nuova Pallavolo Ceglie campioni del volley pugliese

Domenica, 11 giugno

La formazione della Nuova Pallavolo CeglieUna nidiata di campioni si sta formando nella Nuova Pallavolo Ceglie, società che sta giustamente puntando sui giovani. I risultati danno ragione alle intuizioni dell’allenatore Dante Chirulli che ha saputo trascinare il settore giovanile sul podio regionale pugliese: il settore maschile degli “Under 13”, infatti, dopo aver vinto la finale provinciale di Brindisi (battendo Latiano e Oria) si è classificato ai vertici pugliesi, dietro solo all’agguerrita formazione del Gioia del Colle. Secondo posto regionale anche per le ragazze Under 14, che dopo aver vinto la finale provinciale si sono dovute fermare dinanzi all’esperienza dell’Altamura.

“I ragazzi sono motivati e compongono un bel gruppo che potrà presto ben figurare anche in campo regionale” ha commentato il coach Dante Chirulli. “Ottimi segnali sono venuti anche dalla finale vinta contro l’Oria, una partita molto combattuta che ha coinvolto i tifosi presenti nella palestra di Ceglie e che ha visto – ha proseguito Chirulli – i nostri ragazzi fortemente motivati”.

Il trofeo pugliese vinto dagli Under 13Travolgente il tifo portato dai supporter cegliesi, in prima fila anche l’assessore comunale allo Sport,  Tommaso Argentiero, che ha partecipato alla premiazione degli atleti, e il presidente della Fipav, Mario Palmisano, che si è complimentato con i giovani campioni provinciali. Palmisano ha poi sollecitato il rappresentante dell’amministrazione comunale ad assicurare allo sport cegliese l’ultimazione dei lavori del Palazzotto dello Sport. “Dobbiamo dare maggiore spazio a questi giovani campioni – ha sottolineato il presidente della Fipav – considerando poi un aspetto non secondario_ che questi bravissimi atleti sono tutti di Ceglie”.

 L'organico.

Di seguito l’organico della squadra che ha portato la Nuova Pallavolo ai vertici pugliesi.

Allenatore: Dante Chirulli, vice allenatrice Mimma Gioia, direttore responsabile Anna Maria Carucci.

Atleti: Michele Antico, capitano; Fabio Curzi, centrale; Rocco Carlucci, centrale; Roberto Barletta, alzatore; Pietro Pepe, alzatore; Pietro Barletta, schiacciatore; Donato Convertino, universale; Donato Santoro, universale; Angelo Urgesi, universale.       

 

 

 

 

 

 

 

I prodotti tipici di Ceglie conquistano anche Nizza

Venerdì, 9 giugno

I prodotti di alta qualità dell’ enogastronomia di Puglia hanno avuto un grandissimo successo a Nizza alla mostra mercato "L'Italie à table" che dal 2 al 4 giugno scorsi si è svolta sul prestigioso lungomare francese…

In particolare molto apprezzati i prodotti locali quali Biscotti di Mandorle, Prodotti da forno, Pasta fresca tipica, Latticini e formaggi delle masserie locali, l’Olio extravergine Collina di Brindisi Dop, nonché prodotti di nicchia quali Caffè artigianali di alta qualità e Miele dai profumi delle nostre colline…Il tutto condito da proposte turistiche legate all’enogastornomia, con pacchetti viaggio mirati per gli appassionati di cibo e vino, Tour dei migliori ristoranti di Ceglie e della Puglia intera.

 

 

 

 

 

Interventi per 50mila euro a favore della sistemazione delle strade rurali

Domenica, 4 giugno

Una spesa di 50.000 euro per la sistemazione delle strade rurali. L'Ammnistrazione comunale, con delibera n. 94 del 18 aprile 2006, ha predisposto un piano per la bitumazione delle strade comunali extraurbane. A causa della limitata disponibilità finanziaria, il Comune sosterrà la spesa per la fornitura del conglomerato bituminoso, mentre i proprietari frontisti si assumeranno la spesa della messa in opera, rivolgendosi ad imprese di fiducia. Gli interessati hanno tempo fino all'8 giugno per presentare al Comune domanda su apposito modello recante l'individuazione del tratto di strada che si intende bitumare e la sottoscrizione da parte dei proprietari frontisti.

«Personalmente avrei voluto che questo progetto venisse realizzato interamente a carico del Comune - afferma l'assessore alle Politiche territoriali, il diessino Domenico Lacala - ma dopo una rendicontazione contabile ci siamo resi conto che non era possibile. Per dare risposte concrete ai tanti cittadini abbiamo quindi scelto questa soluzione, stanziando, a partire dal 2006, 50.000 euro annue finalizzate a questo tipo di interventi». L'Amministrazione selezionerà le domande privilegiando i tratti stradali brevi, quelli maggiormente sconnessi e le sistemazioni con il maggior rapporto frontisti residenti/lunghezza della strada. «Le domande di tutti i cittadini che non dovessero entrare in graduatoria quest'anno - aggiunge l'assessore Lacala - verranno comunque soddisfatte il prossimo anno».

 

 

 

 

 

 

Il comandante dei vigili si oppone all'accorpamento delle aree. Ok del Tar

Sabato, 3 giugno

«La scelta del Comune di attribuire la gestione del Peg (Piano economico generale) del Corpo di Polizia municipale al dirigente della I Area comunale è illegittima e quindi spetta esercitarla al comandante del Corpo stesso».

È quanto ha stabilito il Tribunale amministrativo regionale (Tar) per la Puglia, II Sezione di Lecce, con sentenza n. 279, pubblicata nei giorni scorsi. Al Tar si era rivolto il comandante Lorenzo Gianfreda, all'indomani della decisione della Giunta di modificare l'assetto delle aree comunali per riorganizzare la macchina amministrativa e contenere la spesa corrente. Tutto ha inizio a fine dicembre 2005. L'Ammistrazione, con decorrenza 1 gennaio 2006, ridefinisce il nuovo organigramma degli uffici e dei servizi, accorpando alcune aree. Si scende da 8 a 5 aree. Il nuovo organigramma - che dovrebbe portare ad un risparmio di 30mila euro annue - risulta così composto: a capo dell'Area 1 - Affari Generali e Istituzionali (Aspetti istituzionali, Servizi Demografici, Protocollo, Risorse Umane, Servizio statistico e Informatico, Servizio legale, Peg del Corpo di Polizia municipale) viene nominata la dott.sa Concetta Galetta (sostituisce il vice segretario comunale Franco Pompilio); a dirigere l'Area 2 - Sociale, Scolastica, Ricreativa (Politiche sociali, scolastiche, ricreative) è la dott.sa Patrizia Gallone, che prende il posto del dott. Francesco Leuzzi, in pensione dal 1 gennaio; a capo dell'Area 3 - Economico-Finanziaria (Bilancio, Attività Produttive) viene confermato il dott. Giovanni Buquicchio; continua a dirigere l'Area 4 - Tecnica (Urbanistica, Servizi Territoriali) l'ing. Giovanni Chiatti. Una novità è la creazione dell'Area 5 - Turistica, Storico-culturale, Agroalimentare (Politiche Comunitarie, Agricoltura, Ambiente, Cultura) che viene affidata all'arch. Marina Carrozzo. Il nuovo assetto porta a delle modifiche.

Scompare l'Area Risorse umane (in precedenza diretta da Giuseppe Montanaro), accorpata all'Area 1; viene scissa l'Area Attività produttive e Legale che era diretta dall'avv. Fanizza: la prima è accorpata all'Area 3, la seconda all'Area 1; il Peg del Corpo di Polizia Municipale viene assorbito dall'Area 1. Non tutti accettano di buon grado la decisione della Giunta. Il primo ad opporsi con tenacia è il comandante Gianfreda. A suo dire, il Corpo di Polizia municipale viene privato del potere di spesa, il che non gli consente di perseguire in maniera ottimale gli obiettivi assegnati annualmente al Corpo, e sceglie la via del ricorso contro il Comune e nei confronti della responsabile della I area, dott.sa Galetta, non costituitasi. Oggi, arriva la sentenza, che in sostanza da ragione al Comandante. Laconici i commenti da parte degli interessati. «La sentenza parla da sé» si limita a sottolineare Gianfreda. «La sentenza non è ancora stata notificata - afferma invece il sindaco, Pietro Federico (Ds). Non appena il Comune la riceverà - aggiunge il primo cittadini -, valuterò insieme all'intera maggioranza se ricorrere al Consiglio di Stato o no».

(Pierpaolo Faggiano, La Gazzetta del Mezzogiorno)
 

 

 

 

 

Ospedale: girotondo di protesta del Comitato di salvaguardia

Venerdì, 2 giugno

Il Comitato di salvaguardia del Presidio ospedaliero di Ceglie Messapica ha dato vita ieri mattina ad un pubblico corteo che ha preso le le mosse, alle ore 9.30, in piazza della Repubblica, nei pressi dell'Ospedale civile. Una manifestazione di protesta che fa seguito ad un lungo periodo di silenzio e ai diversi incontri che, in questi mesi, il Comitato ha organizzato e che sono stati tutti disattesi e completamente ignorati da tutte le figure istituzionali che attualmente operano a livello regionale, provinciale e comunale. Uno stato di emarginazione, che si è fatto ancora più preoccupante dopo le pubblicizzate scelte politiche regionali in materia di Sanità.

«Gli ultimi provvedimenti - fa sapere il Comitato - hanno privilegiato Terlizzi, Fasano, Ostuni, San Pietro Vernotico, e Mesagne, con l'assegnazione di fondi per milioni di euro mentre, ancora una volta, Ceglie Messapica è stata completamente ignorata». «Alla loro indifferenza - continua il Comitato - non faremo seguire la nostra». Così il corteo rappresenterà un banco di prova importante in cui il cittadino avrà un'occasione per manifestare il proprio dissenso per una situazione che si protrae da quasi 6 anni e che, tra attuazione del Piano di Riordino ospedaliero e promesse varie, ha trasformato una struttura di ottimo livello in uno stabilimento privo di un Pronto soccorso efficiente e di tutta una serie di figure professionali, come cardiologi e rianimatori, con operatività di fatto limitata ai pochi reparti rimasti aperti (Ortopedia e Lungo Degenza).

Un'iniziativa che il Comitato, ancora una volta, ha aperto a tutte le forze politiche così come a tutti i sindacati ed associazioni. «Anche questa volta - dice il Comitato - abbiamo chiamato tutti a sostenere la causa, invitandoli a partecipare al corteo che si concluderà con un girotondo intorno all'Ospedale». Insomma, il Comitato si augura che, almeno in questa occasione, intorno ad una questione così importante per la comunità, si possa manifestare uniti mettendo da parte le appartenenze partitiche per estrinsecare a gran voce, tutti insieme, le legittime richieste di chiarezza. Chiarezza per una situazione di totale incertezza che aleggia da tempo, oramai, intorno al futuro dell'Ospedale di Ceglie Messapica.

(Agata Scarafilo,  La Gazzetta del Mezzogiorno)
 

 

 

 

Ici, lieve ribasso: 6‰ la prima casa, al 7‰ gli altri immobili

Clicca qui per il calcolo fai da te

Giovedì, 1° giugno

Ci avviciniamo all'estate e l'inizio della stagione più calda porta sempre con sè il periodo della resa dei conti con il fisco, sia quello centrale che locale: dichiarazione dei redditi e preparazione dei bollettini per l'Ici, l'imposta comunale sugli immobili, diventano in questi giorni lo spauracchio degli italiani.

I cittadini cegliesi anche pe ril 2006 restano purtroppo tra i più tartassati dall'imposta sulle case e sui terreni, anche se si registra un lieve ribasso dell'imposta sugli immoboli.  Da quest'anno l'indice passa al 6 per mille (era del 6,75 lo scorso anno) per l'abitazione principale, mentre sarà il massimo previsto dalla legge, ovvero il 7 per mille, per tutti gli altri immobili secondari. Invariata la detrazione per l'abitazione principale, confermata di 103,29 euro.

A questi balzelli poi bisogna aggiungere l'introduzione dell'addizionale Irpef che per Ceglie Messapica è pari allo 0,20%.

Per aiutare i cegliesi, sia i residenti in città che gli altri fuori, abbiamo elaborato un piccolo programma, in realtà un foglio elettronico operativo con il diffusissimo Excel, in grado di calcolare in automatismo la quota Ici da versare tra il 1 e 30 giugno e la seconda rata a saldo da versare a dicembre. L'elaborato oltre a considerare l'aliquota al 6 per mille tiene conto della detrazione della prima casa stabilita a Ceglie a 103,29 €, condizioni tra le più diffuse. Per i casi particolari è necessario personalizzare il calcolo, verificandolo ad ogni singola voce, secondo quanto disposto dal deliberato dell'amministrazione comunale pubblicato nel sito dell'Idea. 

 

Speciale Ici

Calcola l'Ici per gli immobili di Ceglie M. (15 Kb, formato Excel)
L'Ici a Ceglie Messapica - Vademecum del Comune di Ceglie
Il regolamento Ici

 

 

 

 

 

 

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