Come scambiare esperienze e progetti tra le comunità del territorio? Ci prova il progetto “Transiti” in collaborazione tra associazioni di Ceglie Messapica, Mesagne e l’Accademia Belle Arti di Lecce
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di Damiano Leo
Ufficialmente aperta la call per “Transiti – Esercizi di semantica territoriale”, un progetto di residenza artistica promosso dall’Associazione di Promozione Sociale “Zero al Cubo”, in collaborazione con i “Nodi Galattica” di Ceglie Messapica e la città di Mesagne, oltre all’Accademia di Belle Arti di Lecce e l’Associazione culturale cegliese “Casarmonica”.
Attraverso un percorso di formazione e confronto, il progetto si prefigge di incentivare processi di scambio e di coinvolgimento delle comunità locali, con particolare attenzione al mondo dei giovani.
L’iniziativa è realizzata con il sostegno di “Residenze artistiche di arte contemporanea 2025”, ed è promossa dalla Sezione Politiche Giovanili e Consorzio Puglia Culture della regione Puglia, in collaborazione con i Poli museali regionali e la Fondazione “Pino Pascali” di Polignano a Mare. La residenza si configura come un’opportunità di ricerca finalizzata a valorizzare talenti emergenti nel Mezzogiorno d’Italia e a dare forza al sistema dell’arte contemporanea regionale.
Avviato nel 2024 come mostra fotografica, ospitata presso gli Orti Periurbani e il Maac (Museo Archeologico e dell’Arte Contemporanea) di Ceglie Messapica, Transiti ha proposto riflessioni sul tema dei diritti negati e dei processi di integrazione culturale, attraverso opere di autori internazionali e contributi degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Lecce.
Per questa sua seconda edizione, Transiti si struttura come residenza artistica con l’obiettivo di esplorare il Sud come osservatorio decentrato, reinterpretando la marginalità non come mancanza, ma come spazio generativo, ricco di narrazioni e potenzialità culturali.
Durante il periodo di residenza, che si svolgerà a Ceglie e a Mesagne, le proposte selezionate verranno sviluppate e realizzate con le Associazioni del territorio, le comunità locali e le realtà culturali della nostra regione. Il percorso prevede momenti di formazione teorica, esplorazione del territorio, laboratori e produzione.
Per partecipare a questa Open call è necessario inviare la propria candidatura, entro il prossimo 10 novembre 2025, tramite email all’indirizzo info.studioconcreto@gmail.com, indicando nell’oggetto la dicitura: “Open call TRANSITI”, oltre alle proprie generalità. Il periodo di residenza va dal 17 novembre al 20 dicembre 2025, periodo durante il quale i cinque artisti selezionati avranno accesso a spazi suggestivi come il nostro Castello Ducale e il Maac, gli Orti Periurbani, il Castello Normanno Svevo e il Museo Archeologico “Ugo Granafei” di Mesagne, che diventeranno laboratori attivi di osservazione e creazione.

