Al Maac di Ceglie Messapica l’ultimo appuntamento del “Maggio dei libri”. Si chiude con il libro di Mariachiara Gioia sulle storie di coraggio e resistenza del XIX secolo, con tre eroine protagoniste del loro tempo
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di Damiano Leo
Venerdì 30 maggio 2025 terzo ed ultimo appuntamento per il “Maggio dei libri”.
Sempre presso il salone del MAAC di Ceglie Messapica, in via Enrico de Nicola, n. 1, con inizio alle ore 18,30, ci sarà la presentazione del libro Ottocento ribelle. Storie di coraggio, resistenza e libertà, scritto da Chiara Pepe, per i tipi de Les Flâneurs Edizioni, nel 2024. Dialogherà con l’autrice Mariachiara Gioia.
La presentazione, introdotta e curata dall’avvocato Gianmichele Pavone, come le precedenti, gode del patrocinio morale della Città di Ceglie Messapica e si aggiunge a quella del giorno precedente, quando è stato presentato al pubblico, con successo anche di critica, Intendi, filglio, se vuoli imarar sapienza. Una dottrina morale, sec. XIII, di Antonella Musitano, a dialogare con l’autrice è stato il presidente dell’Associazione “MittAffet”, Antonio Ciracì.
Ma veniamo al libro della Pepe. L’ottocento è il secolo dei grandi mutamenti: nazionalismi, rivoluzioni, declino dei regimi assolutistici e nascita di nuovi paradigmi sociali. In questo complesso contesto si inseriscono le storie di tre donne che, sfidando le convenzioni, hanno inciso nel tessuto sociale e storico. Anita, eroina del Risorgimento, combatte per la libertà con passione e coraggio. Lizzie, musa dell’Inghilterra dei Preraffaeliti, incarna il desiderio di indipendenza e sperimentazione. Jadwiga, insegnante polacca, resiste all’oppressione russa con l’arma dell’Istruzione, difendendo l’identità del suo popolo. Attraverso queste figure femminili, il libro di Chiara Pepe intreccia vicende personali e grandi eventi storici, esplorando temi come la nascita delle Nazioni, la lotta per la libertà e la resistenza contro l’oppressione. Ogni vita diventa una lente che mette in risalto un’epoca turbolenta, dando dignità alle complessità umane spesso oscurate dai grandi fatti storici.
L’autrice del libro, Chiara Pepe, è nata a Monopoli il 9 marzo 1990 e risiede a Polignano a Mare. Dottorando in Storia della scienza presso l’Università degli Studi di bari “A. Moro”. Dal 2013 al 2014 ha collaborato con la Fondazione “Pino Pascali”, Museo d’Arte Contemporanea, in qualità di operatrice museale. Ha partecipato a Convegni nazionali in qualità di relatrice. Collabora con diverse Istituzioni e Associazioni culturali del territorio, presso cui tiene seminari e laboratori didattici. Ha al suo attivo alcune pubblicazioni su riviste scientifiche nazionali ed è autrice del romanzo Confessioni di donne (Les Flâneurs, 2017. Da quattro edizioni è direttrice di produzione dell’International Campus Musica, che si tiene a Polignano a Mare.