Parte la campagna per proteggersi dalla malattia stagionale. Priorità per bambini, cittadini con patologie e over 60. “Vaccinatevi, non aspettate il picco influenzale” avverte il Direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Asl
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Ha preso il via la campagna di vaccinazione contro l’influenza stagionale, in linea con le indicazioni del Ministero della Salute e della Regione Puglia. Lo fa sapere l’Asl di Brindisi che in una nota precisa che la distribuzione delle dosi ai medici di Medicina Generale, ai pediatri di libera scelta, alle farmacie convenzionate e alle strutture sanitarie del territorio – promossa dal Dipartimento di Prevenzione della Asl Brindisi – ha consentito il tempestivo avvio delle prime somministrazioni, grazie all’impegno attivo di tutti i professionisti sanitari coinvolti.

La vaccinazione è prevista prioritariamente per le seguenti categorie di rischio:
• bambini dai 6 mesi ai 6 anni;
• persone di tutte le età con patologie;
• persone assistite, ricoverate o ospiti di strutture sanitarie e sociosanitarie;
• persone dai 60 anni in su;
• donne in qualsiasi trimestre della gravidanza e nel periodo “postpartum”;
• familiari e contatti (adulti e bambini) di persone ad alto rischio di complicanze;
• personale sanitario, studenti e studentesse dell’area sanitaria e veterinaria;
• lavoratori dei servizi pubblici di interesse collettivo;
• donatori di sangue.
“Vaccinatevi, non aspettate il picco influenzale – è l’appello del Direttore del Dipartimento di Prevenzione, Stefano Termite -. La vaccinazione antinfluenzale è il modo più sicuro ed efficace per ridurre i casi gravi e le complicanze, proteggendo sé stessi e gli altri. A completare la protezione contribuiscono semplici comportamenti, come lavare regolarmente le mani e asciugarle correttamente, osservare una buona igiene respiratoria, restare a casa se si presentano sintomi attribuibili a malattie respiratorie febbrili, evitare il contatto stretto con persone con sintomatologia attribuibile all’influenza, evitare di toccarsi occhi, naso o bocca”.
Oltre alla vaccinazione antinfluenzale, l’Asl territoriale raccomanda l’adesione alle vaccinazioni anti Covid-19, anti-Pneumococco e anti-Herpes Zoster, al fine di assicurare una protezione più estesa e completa delle persone maggiormente a rischio.

