7 Ottobre 2024

Troppo rumore, colpa dell’asfalto

Ceglie Messapica la strada del rumore via Francavilla
La strada del rumore, su via Francavilla, alla periferia di Ceglie Messapica

Protestano i residenti che si affacciano sulla strada tra Ceglie Messapica e Francavilla Fontana: “Buche e rattoppi fanno aumentare pericoli e inquinamento acustico”. E subito arriva la risposta del Comune: “Progetto di manutenzione approvato ieri”

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Asfalto sconnesso e inquinamento acustico, che spesso vuol dire notti insonni. E’ la protesta di diversi cittadini di Ceglie Messapica che risiedono a ridosso della strada provinciale che collega la città a Francavilla Fontana. Il problema si riscontra soprattutto a ridosso del semaforo adiacente la zona industriale. Ma la segnalazione inoltrata anche a Palazzo di Città ha avuto già un riscontro da Guinness dei primati: l’amministrazione comunale ha infatti fatto sapere che proprio ieri, 11 settembre, è stato approvato il progetto “Manutenzione straordinaria della viabilità comunale in corrispondenza di via Francavilla sp.26 tratto di competenza comunale” quale primo stralcio di intervento che partirà già nelle prossime settimane.
Il secondo stralcio, di cui il progetto è in corso di redazione, – si afferma – comprende la rotatoria in corrispondenza dell’accesso a Viale del lavoro con completamento del manto stradale contiguo”. Una tempestività, evidentemente su una tavola imbandita, che in ogni caso è accolta con favore.

I cittadini da tempo protestavano per i continui rappezzamenti del manto stradale che hanno portato a rendere la strada pericolosa, sottolineando pure l’aumento dell’inquinamento acustico dovuto al transito ininterrotto dei veicoli, un problema accentuato dal passaggio di mezzi pesanti e quelli agricoli.  Inoltre, l’ulteriore osservazione,  la situazione attuale in cui versa il tratto indicato potrebbe essere di ostacolo per lo scorrimento veloce dei mezzi di soccorso.

Il manto stradale nella zona da anni richiede adeguati interventi di ripristino, appelli finora caduti nel vuoto. Ora si tratterà solo di vedere i tempi di realizzazione per il manto stradale e per il nuovo rondò.

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