Pronta la stagione teatrale 2025-26 di Ceglie Messapica: dodici spettacoli (tre fuori abbonamento) che abbracciano arte, musica e le rappresentazioni di scena. Si inizia il 28 novembre. La campagna abbonamenti dall’8 novembre
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di Damiano Leo
Dodici spettacoli che spaziano dal teatro alla musica per la stagione teatrale 2025 / 2026 del Teatro comunale di Ceglie Messapica.
Articolato e intenso il cartellone messo in piedi dall’organizzazione “Puglia Culture”, con la cura artistica della locale associazione “Armamaxa”. In programma un cartellone ricco di innovazioni artistiche di altissime qualità, che spaziano dalla musica, al teatro classico, per arrivare a rappresentazioni di tipo circense, ma contemporaneo, con protagonisti alcuni fra i migliori nomi del teatro nazionale, che sapranno condurre, pubblico e critica, nel mondo incantato dei linguaggi scenici e poetici.
Il cartellone si snoderà da novembre 2025 a marzo 2026, con dodici spettacoli, di cui nove in abbonamento e tre, denominati “Sul palco”, fuori abbonamento con prenotazione a parte.
Si comincia venerdì 28 novembre 2025 con “Pitecus”, storico spettacolo di Antonio Rezza e Flavia Mastrella, portati al teatro di Ceglie dalla compagnia La Fabbrica dell’Attore – Teatro Vascello. Mercoledì 17 dicembre sarà la volta del circo contemporaneo di MagdaClan con “Eccezione”. Per il terzo spettacolo bisognerà aspettare il 16 gennaio 2026 con lo spettacolo “Stand Up Classic” di Paolo Rossi. Dal 20 al 23 gennaio, fuori abbonamento, il Teatro delle Ariette porterà in scena “Noi siamo un minestrone” di Paola Berselli e Stefano Pasquini. Il 5 febbraio sarà rappresentato “Risate di gioia”, un omaggio alla storia del teatro e ai suoi dimenticati protagonisti, spettacolo scritto da Elena Bucci e Marco Sgrosso e portato sul palco da “Le Belle Bandiere”. Il 14 febbraio, giorno di san Valentino, sarà rappresentato “Tanto vale divertirsi”, con il trio formato da Antonella Carone, Tony Marzolla e Loris Leoci. Il primo marzo andrà in scena “Jucatùre”, di PauMirò, con Antonio Milo, Adriano Falivene Marcello Romolo e Giovanni Allocca. Il 12 marzo toccherà a Oscar De Summa con “Rete parallele sono l’amore e la morte”. Chiuderà la stagione teatrale 2025 / 2026, il 26 marzo, sarà un omaggio a Maria Callas da parte dell’attore Enrico Lo Verso, sul palco con Resta Diva. Al pianoforte, per l’accompagnamento musicale, ci sarà il cegliese Mirko Lodedo. Il racconto sarà a cura di Titta Meneghini.
A cura della locale “Armamaxa”, tre appuntamenti, fuori abbonamento, denominati “Sul palco”, il primo il 28 gennaio, con “Il giro del mondo in 5 minuti”; il secondo il 19 febbraio con “Barabba” e il terzo il 20 marzo, quando sul palco andrà “L’uomo che sorveglia il cielo”.
“Con questa nuova stagione, Ceglie Messapica conferma la sua vocazione culturale e la volontà di offrire al pubblico un teatro vivo , popolare e di qualità”, così come affermano gli organizzatori.
Biglietti e abbonamenti saranno in vendita a partire dall’8 novembre prossimo, presso il Teatro Comunale di Ceglie Messapica. La direzione artistica fa sapere che sarà possibile esercitare il diritto di prelazione gratuito sul posto occupato nella stagione precedente. Per qualsiasi informazione e prenotazioni è attivo il cellulare 389 2656069, anche su whatsapp.
L’apertura del sipario, per ogni rappresentazione, sarà come sempre alle 21.