7 Novembre 2025

Dossier Ceglie alla Sovrintendenza

Il sopralluogo del team il 22 ottobre sulle condizioni del Paretone e il restauro del Castello ducale
Il sopralluogo del team il 22 ottobre sulle condizioni del Paretone e il restauro del Castello ducale

L’istituto che si occupa dei beni storici e culturali ha compiuto un sopralluogo per valutare l’avanzamento dei lavori di restauro al Castello ducale e osservare le condizioni della cinta muraria messapica (Paretone). Purtroppo manca la condivisione degli interventi tra gli enti pubblici e i cittadini

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di Domenico Strada

Con il comunicato stampa del 30 ottobre scorso, l’Amministrazione Comunale ha dato atto che la Sovrintendenza ai Beni culturali di Lecce, a seguito di un sopralluogo effettuato il 22 ottobre “ha confermato l’elevata qualità dei lavori”  appaltati per il restauro del castello ducale per l’importo di circa 4 milioni di euro. In una cornice di trasparenza amministrativa, in relazione alla circostanza che per l’ultimazione dei lavori, sul tabellone del cantiere è riportata la data del 27 novembre 2024, termine abbondantemente  superato ma aggiornato al 31 marzo 2026 nella determina n. 587/2025,  sarebbe anche auspicabile che fossero forniti i dati relativi agli importi dei lavori effettuati e degli stati di avanzamento approvati e/o liquidati, in ragione del fatto che per il termine fissato dei lavori mancano solo 4 mesi.

Nelle foto, da sinistra: i lavori al castello ducale, il cartello informativo del cantiere e la determina

Inoltre, qualora non già deciso in merito, sarebbe di alto valore di democrazia partecipativa, organizzare un dibattito pubblico per fare in modo che i cittadini e l’amministrazione si confrontino per individuare una condivisa destinazione d’uso del castello nella parte restaurata, anche allo scopo di non trovarsi all’improvviso con una nuova scuola di cucina (come avvenuto per il convento dei domenicani) o analoga fantasiosa ma fallimentare iniziativa.

Il 22 ottobre scorso, oltre alla verifica del cantiere del Castello, i tecnici della Sovrintendenza di Lecce hanno effettuato un sopralluogo, peraltro sollecitato da privati cittadini, sul tratto di mura messapiche del IV-III sec aC, in località via Chianche di Palomba; ritenendo che sia un argomento di notevole interesse pubblico, si attende che l’amministrazione a breve ne informi nel dettaglio la cittadinanza, con la speranza che questo evento sia l’inizio di un concreto nuovo approccio, al di là delle pie intenzioni, per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico archeologico cegliese rimasto quello più trascurato nel panorama degli altri centri messapici interessati, già da anni, da iniziative  di qualificato profilo culturale e turistico.

Proseguono i lavori di restauro del Castello Ducale di Ceglie Messapica, uno dei simboli storici della città. Nel corso di un sopralluogo, l’Amministrazione comunale ha potuto verificare da vicino le operazioni sulle aree esterne praticabili, tra cui la pulizia, la stilatura e la risarcitura delle chianche, interventi realizzati con grande attenzione dai professionisti incaricati (nelle foto, alcuni interventi in corso nella parte esterna). Parallelamente, procedono anche gli interventi di consolidamento delle strutture e recupero delle superfici originarie interne. 
I lavori hanno l’obiettivo di restituire al Castello un aspetto quanto più possibile vicino a quello autentico e storico dell’edificio, valorizzandone la sua identità architettonica complessiva.

Il Sindaco Angelo Palmisano:
"I lavori di restauro del Castello procedono in modo molto positivo, sia per quanto riguarda le strutture esterne che gli interventi interni. Nei giorni scorsi abbiamo avuto colloqui costruttivi con la Soprintendenza, che si è espressa positivamente sulle scelte intraprese in corso d'opera. Al lavoro ci sono professionisti e professioniste di grande competenza, che stanno contribuendo con impegno e passione alla valorizzazione di uno dei luoghi più rappresentativi della nostra comunità".

L’Assessora ai Lavori Pubblici Emanuela Gervasi ha commentato: "La visita della Soprintendenza per le province di Brindisi e Lecce la settimana scorsa ha confermato l’elevata qualità dei lavori e l’attenzione ai dettagli in ogni fase del restauro. È motivante vedere come, contemporaneamente agli interventi sugli esterni, proseguano con impegno anche quelli sugli interni, garantendo un restauro attento e completo del Castello".

Nelle prossime settimane seguirà un sopralluogo dedicato agli interni del Castello, per consentire alla cittadinanza di scoprire da vicino anche questa parte dell’importante intervento di restauro.


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