26 Marzo 2025

In scena per il restauro di San Rocco

La rappresentazione a teatro della commedia "A fammighie difettate" l'1 e 2 febbraio
La rappresentazione a teatro della commedia "A fammighie difettate" l'1 e 2 febbraio

Dopo il successo delle prime due date, il 22 marzo si replica la commedia dialettale “A famigghie difettate” rappresentata dalla Compagnia teatrale della chiesa Madre. E proprio nel rapporto di collaborazione tra le parrocchie di Ceglie Messapica l’incasso della serata sarà devoluto per i lavori della chiesa retta da don Lorenzo Elia

©

di Damiano Leo

Sabato 22 marzo terza replica della commedia dialettale (siciliano tradotto in cegliese) “A famigghie difettate”, portata in scena al Teatro comunale di Ceglie Messapica il primo e il 2 febbraio scorso, da parte della Compagnia teatrale della parrocchia della chiesa Madre della città messapica, con la regia di Mimmo Turrisi.

Il ricavato delle prime due rappresentazioni è stato interamente devoluto in beneficenza,  in parte ad un Service del Lions Club della città ospitante ed in parte alle attività della chiesa Matrice, retta da don Domenico Carenza.

I lavori di restauro alla chiesa di San Rocco

L’intero incasso di questa terza replica, invece, sarà interamente devoluto al restauro della chiesa di san Rocco, il cui parroco è don Lorenzo Elia. I lavori, infatti, non sono ancora completati e la somma occorrente per fare fronte a tutte le spese, purtroppo, non è stata ancora tutta raccolta. Come è facile notare, il grande cupolone artisticamente maiolicato, è ancora parzialmente ingabbiato, come pure la parte bassa del campanile.

La sensibilità di tutti gli attori della compagnia, della quale abbiamo già dato notizia lo scorso 2 gennaio, in occasione delle prime due messe in scena della commedia del siciliano Calogero Maurici, si è fatta promotrice di questa terza rappresentazione teatrale, in beneficenza del “Cantiere San Rocco”. I componenti del gruppo, capitanati dal loro regista Mimmo Turrisi, dal suo aiuto Francesco Moro e da Antonella Dipresa, oltre che dal parroco della parrocchia beneficiaria, don Lorenzo Elia, si augurano che tutti i biglietti, al costo di almeno 5 euro (ognuno è libero di offrire un importo maggiore), vadano a ruba, come è già successo per le prime due rappresentazioni.

Per chi è interessato ad ottenere biglietti, presso la chiesa di San Rocco, sono già a disposizione attori della compagnia di Mimmo Turrisi. Si possono anche richiedere al parroco o al suo vice, don Valerio Gioia, o anche agli stretti collaboratori di quest’ultimi.

Related Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *