Attivata la procedura per l’ampliamento dell’attività nel Centro ex San Raffaele di Ceglie. Si avranno 40 prestazioni ambulatoriali per i bambini con problematiche fisiche e psichiche. L’assessore Amati: “Saranno ridotte le liste di attesa”
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È stata attivata oggi la procedura per l’ampliamento dell’attività di riabilitazione dell’età evolutiva presso il Centro di Ceglie Messapica. Si tratta di 40 prestazioni ambulatoriali al giorno per la riabilitazione di bambini con problematiche fisiche e psichiche.
“Ecco cosa significa un centro pubblico” ha dichiarato l’assessore regionale al Bilancio Fabiano Amati. “Farò in modo in pochi giorni – ha aggiunto – siano assicurate le autorizzazioni comunale e regionale, siano effettuati i lavori di adattamento e sia avviata l’attività assistenziale. Questa nuova offerta sanitaria, sarà in grado di ridurre le notevoli liste d’attesa che affliggono i piccoli pazienti della provincia di Brindisi e della Puglia, compresi quelli interessati da forme più lievi di disturbo dello spettro autistico, nella speranza – circa l’autismo – di vedere attivo al più presto il Centro di eccellenza provinciale individuato qualche settimana fa dalla Giunta regionale nella zona Cillarese”.