Il 19 luglio l’appuntamento con “Armonie di voci”, rassegna organizzata da Unitre Ceglie Messapica e giunta alla IV edizione. Dinanzi alla chiesa di San Lorenzo si alterneranno i gruppi concertistici “Note d’argento” e “Antonio Legrottaglie”
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di Damiano Leo
Sabato 19 luglio, con inizio alle ore 20,30, sul sagrato della chiesa di San Lorenzo da Brindisi, di Ceglie Messapica, si terrà il Concerto “Armonie di Voci”, giunto alla sua IV Edizione.
Il concerto, come per le precedenti tre edizioni, è organizzato dall’associazione dell’Unitre cegliese, presieduta dal direttore Pietro Maggiore, che è anche vice presidente nazionale e dalla parrocchia ospitante, retta da don Leonardo Dadamo. Il concerto, inserito nel programma estivo della città di Ceglie Messapica, gode del suo patrocinio morale.
Aspettando gli annuali festeggiamenti in onore di San Lorenzo da Brindisi, che si svolgeranno il prossimo 21 luglio, sul sagrato dell’omonima chiesa si esibiranno due corali: “Note d’Argento” dell’Unitre di Ceglie Messapica, diretto dalla maestra Valentina Carriero e “Antonio Legrottaglie”, diretto da Maureen Sarjeant.
Per il coro dell’Unitre alle percussioni ci sarà il maestro Leonardo Lopalco; alla tromba il maestro Carlo Suma; al violino il maestro Lorenzo Marziali e alla viola il maestro Cosimo Loparco. Per il coro “Antonio Legrottaglie”, invece, il pianoforte, suonato dalla direttrice del coro di casa, accompagnerà la tromba di Carlo Suma.
La presentazione della IV Edizione del Concerto “Armonie di Voci” sarà affidata al duo Giuseppe Balsamo e Loredana Milone, come già avvenuto in molte altre esibizioni del coro dell’Unitre cegliese.
La storia della Corale dell’Unitre di Ceglie Messapica, inizia nell’anno accademico 2014-2015, quando il suo presidente ne deliberà l’istituzione. La direzione fu subito affidata alla maestra Valentina Carriero, laureata in Musicologia, che, in poco tempo, mise insieme un coro composto da una ventina di elementi. Il debutto il 27 maggio 2025, nella sala conferenze del castello ducale di Ceglie. Negli anni successivi la corale ha tenuto concerti, prevalentemente natalizi, in tutte e quattro le parrocchie locali, con qualche puntata anche oltre i confini cittadini. “Cantando vien l’appetito”, così il numero dei coristi, anno dopo anno, è cresciuto ed anche l’esperienza. Fino a poter accettare l’invito rivolto dall’Unitre nazionale di organizzare, per la prima volta in Puglia, il Festival Regionale dei Cori, nel 2018. Festival, seguitissimo, tutt’ora in auge.
Il Coro “Antonio Legrottaglie”, invece, è stato rifondato nel 2001, dopo la prematura morte, a soli 22 anni, di Antonio, che l’aveva fondato e diretto nel 1996. Dopo la sua morte i genitori e gli amici hanno dato vita ad un’associazione musicale. Come per il coro dell’Unitre, anche loro iniziano con concerti natalizi e, in più, istituiscono un concorso per chitarra riservato a studenti di conservatorio. Coro, questo intitolato al giovane Antonio Legrottaglie, “senza ambizioni artistiche” – come riferisce il suo presidente Giovanni Legrottaglie – e continua “ma portiamo avanti questo progetto per ricordare Antonio che era un ragazzo speciale, e perché la musica ed il canto ci aiutano ad affrontare le tante difficoltà della vita”. Come non dargli ragione. Buon concerto ai due cori.